Famiglia: FAGACEAE

Nome botanico: QUERCUS ILEX

Nome comune: LECCIO, ELCE

Descrizione: Albero sempreverde può raggiungere un’altezza massima di 30 metri. La chioma è densa e rotonda con tronco corto e rami diritti e ascendenti.

Corteccia:  dal bruno al nero è spaccata in piccolo placche.

Foglie: alterne con picciolo corto, di forma diversa secondo l’età, da lunghe e strette a ovali, con margini dentati, ondulati o lisci. La pagina superiore è verde scuro e lucente, quella inferiore verde grigiastra e densamente pelosa. Le foglie sono provviste di bianca peluria nella pagina inferiore che perdono con l’etò, ma che ricompare in quelle vecchie.

Fiori maschili: in amenti penduli lunghi 4-7 cm di colore giallo-oro.

Fiori femminili:  grigio-verdi, pelosi con cime rosa, lunghi 2 mm., su piccioli pelosi in gruppi di 2 o 3.

Gemme: di colore fulvo chiaro e pelose, lunghe 1-2 mm.

Frutto: achenio (ghianda) verde chiaro prodetto da cupola a squame piatte e pelose. Matura nello stesso anno della fioritura e piò essere solitario o inserito in un gruppo di 2-4 su di brevi e grossi penduli.

Apparato radicale: è di tipo fittonante, ma produce anche robuste radici laterali che sono anche pollonanti. Per questo motivo il leccio è molto resistente agli ambienti aridi e agli eventi meteorici.

Usi: Legno duro, pesante, ottimo per legna da ardere e per costruzioni di strutture soggette a forte sollecitazione. La corteccia è usata per la concia del cuoio e in tintoria. La ghianda costituisce un ottimo alimento per gli animali.

Distribuzione: Originaria dell’Europa meridionale è resistente alla siccità e al vento e adatto a tutti i terreni, ad eccezione di quelli umidi. E’ diffusa in tutte le regioni del Mediterraneo; in Italia in tutta la fascia costiera, compreso le isole; nell’entroterra è presente in tutto l’Appennino centro-meridionale.

Lo sapevate che………..

Tra gli Alberi Monumentali d’Italia ci sono molti lecci tra i 15 e i 20 m di altezza, con tronchi di circonferenza tra i 4 e i 5 metri. Tra i più conosciuti ilm leccio di Carlino alto 25 metri, con una chioma che raggiunge i 30 m di diametro, la cui età è stimata intorno ai 700 anni.